Il contratto di franchising è un accordo commerciale che consente alle aziende di espandere il proprio marchio e la propria attività avviando una partnership con una rete di affiliati indipendenti.

Questo tipo di accordo commerciale si basa su una collaborazione tra due parti: il franchisor (o affiliante), titolare del marchio e detentore del know-how, e il franchisee (o affiliato), l'imprenditore che decide di investire nel brand adottandone modelli di business, strategie e identità distintiva. Questo accordo di collaborazione rappresenta un modello di business sempre più diffuso e apprezzato a livello globale e costituisce una delle più efficienti modalità di sviluppo ed espansione di marchi e aziende in vari settori commerciali. Infatti, secondo un recente studio di Business Research Insights, il settore dovrebbe superare il valore di 175 miliardi di dollari entro il prossimo triennio: questo modello di business sta infatti diventando sempre più popolare tra gli imprenditori, perché consente di possedere e gestire un’azienda già avviata. I vantaggi del contratto di franchising risiedono nella sua capacità di fornire agli affiliati il diritto di utilizzare un marchio e un modello di business consolidati, garantendo inoltre un accesso esclusivo a un pacchetto comprensivo di formazione, supporto continuativo e, talvolta, accordi finanziari e di fornitura esclusivi. Questo permette agli affiliati di aprire una nuova attività riducendo i rischi tipicamente associati all'avvio di un'impresa da zero, beneficiando al contempo dell'immagine e della reputazione già consolidate del franchisor.

In questo articolo esploreremo in dettaglio cos'è il contratto in franchising, analizzando le sue principali caratteristiche e le più importanti clausole che regolano la relazione tra le parti. Dalla definizione degli obblighi e dei diritti di entrambe le parti alla gestione delle royalties, dal supporto fornito durante l’avvio dell’attività fino all'assistenza post-apertura. L'obiettivo è fornire una panoramica ai potenziali imprenditori sulle dinamiche del contratto di affiliazione commerciale in franchising, che rappresenta un'opportunità di crescita non solo per chi cerca di espandere il proprio brand, ma anche per coloro che desiderano intraprendere un percorso imprenditoriale avvalendosi del supporto di una realtà già consolidata.

Secondo Business Research Insights, il settore a livello globale registra un tasso di crescita annuale medio del 9,73%.

La solidità del brand e la presenza di una struttura aziendale consolidata garantisce agli affiliati un considerevole impulso alla crescita del business.

Le principali caratteristiche del contratto franchising

Il contratto di franchising regola il rapporto giuridico che intercorre tra l’affiliato e il franchisor, definendo il ruolo di entrambi, gli obblighi previsti per il suo adempimento, i diritti e le modalità di svolgimento dell’attività. Questo accordo legale è composto da alcune clausole destinate a regolamentare, ad esempio, la durata, le royalty previste e l’eventuale quota di ingresso, l’utilizzo esclusivo di marchi, prodotti e servizi del brand, il supporto e l’assistenza fornita dal franchisor.

Sebbene esistano linee guida internazionali che mirano a standardizzare alcuni aspetti fondamentali del contratto franchising, la normativa applicabile varia significativamente da un paese all'altro, riflettendo le peculiarità legali, economiche e culturali di ciascun ordinamento giuridico. Scopriamo insieme i principali elementi del contratto di affiliazione in franchising:

Durata, rinnovo e recesso

La durata di un contratto franchising è un elemento chiave che stabilisce il periodo di tempo durante il quale l’affiliato è autorizzato a utilizzare il marchio e il know-how del brand. Questa durata può variare significativamente a seconda del marchio e del settore in cui opera, spesso estendendosi dai 5 ai 10 anni, con possibilità di rinnovo. Infatti, è essenziale che il contratto specifichi chiaramente le condizioni di rinnovo, come ad esempio il preavviso previsto e le eventuali commissioni applicabili, oltre alle procedure di recesso, che consentono a entrambe le parti di terminare l'accordo in modo equo e trasparente, qualora non siano soddisfatte le aspettative o si verifichino cambiamenti nelle condizioni di mercato.

Entry fees e royalties

Le entry fees costituiscono il corrispettivo richiesto all’affiliato all’inizio del rapporto commerciale: coprono generalmente i diritti di utilizzo del marchio, il trasferimento del know-how da parte dell’affiliante e l’utilizzo dei segni distintivi del brand. Le royalties, invece, sono i pagamenti periodici corrisposti dagli affiliati, che possono essere calcolati in misura fissa o in percentuale sul fatturato generato dall’attività. Questi contributi finanziano i servizi continui forniti dal franchisor, come ad esempio il supporto tecnico, le campagne di marketing, i percorsi di formazione e l’accesso alle partnership instaurate con banche e fornitori.

Franchise package

Il franchise package comprende tutti gli elementi forniti dal franchisor per assicurare l'avviamento e la gestione efficace del business. Questo include l’utilizzo dei segni distintivi dell’azienda, il know-how operativo, l'assistenza tecnica e commerciale, nonché programmi di formazione per l’imprenditore e il suo personale. Questi elementi sono indispensabili per mantenere la coerenza del brand e l'efficienza operativa in tutte le sedi territoriali, garantendo allo stesso tempo che ogni partner abbia le conoscenze e le risorse necessarie per sviluppare il proprio business.

Prezzi di acquisto

Spesso, soprattutto negli accordi aventi ad oggetto la distribuzione di beni, è previsto che l’affiliato non versi le royalties, ma proceda all’acquisto di una quantità minima di merce a un determinato prezzo. È importante che il contratto stabilisca chiaramente come verranno determinati i prezzi di questi beni, garantendo condizioni eque e vantaggiose per il franchisee, senza compromettere la qualità o l'accessibilità dei prodotti o servizi offerti ai clienti finali.

Esclusività e patto di non concorrenza

L'esclusività territoriale assicura al franchisee il diritto di operare in una determinata area geografica senza la concorrenza diretta di altri affiliati dello stesso brand. Il patto di non concorrenza, d'altra parte, impone restrizioni durante e  successivamente alla cessazione del contratto di franchising, vietando al franchisee di avviare un'attività simile o di lavorare per un concorrente per un certo periodo di tempo. Questi elementi mirano a proteggere gli investimenti sia dell’affiliato che dell’affiliante, garantendo una collaborazione vantaggiosa per entrambe le parti.

Standard operativi e qualità del servizio

È cruciale includere nel contratto di franchising clausole dettagliate riguardanti gli standard operativi e i requisiti di qualità che devono essere garantiti dai partner. Questo assicura che tutti i punti vendita rispecchino l'immagine e i valori del brand, offrendo un'esperienza uniforme e di alta qualità ai clienti. Dettagliare questi standard aiuta a prevenire discrepanze territoriali e a mantenere l'integrità del marchio su scala globale. Inoltre, questa sezione dell'accordo può includere disposizioni che disciplinano audit e valutazioni di conformità, stabilendo un meccanismo trasparente e imparziale per garantire l'aderenza agli standard concordati. Incorporare questi elementi nel contratto di franchising contribuisce a creare una base solida e trasparente per una collaborazione fruttuosa per entrambe le parti.

Mail Boxes Etc. propone agli imprenditori un modello di business con cui è possibile accedere a una rete globale di partner consolidati senza alcun obbligo di acquisto iniziale, che garantisce flessibilità e autonomia operativa. Dall’e-commerce alla logistica, dalle campagne di marketing ai servizi di spedizione internazionale, le soluzioni MBE offrono agli imprenditori l’opportunità di diventare un punto di riferimento per i clienti Business e Retail. Gli imprenditori possono aprire un centro MBE per avviare e sviluppare il proprio business con il supporto finanziario e la formazione continua offerti da MBE.

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