Il business plan è uno strumento fondamentale per muovere i primi passi negli scenari mutevoli dell'imprenditoria moderna, dove le dinamiche di mercato evolvono rapidamente e le tecnologie emergenti ridefiniscono continuamente i paradigmi aziendali.

Investire in un'impresa partendo da zero richiede infatti una visione chiara degli obiettivi e un approccio strategico e organizzato: in questo contesto, sviluppare un business plan accurato è uno step assolutamente imprescindibile.

In un'epoca in cui la concorrenza è agguerrita e i consumatori sono sempre più informati e attenti, questo strumento funge da bussola non solo per gli imprenditori che desiderano mettersi in proprio ma anche per chi sceglie modelli di investimento come l’affiliazione commerciale, avere un business plan per il franchising dettagliato e capace di delineare non solo la struttura e le strategie dell'azienda ma anche le sue proiezioni finanziarie e i piani di marketing, è infatti essenziale per distinguersi nel mercato e delineare la propria crescita futura in maniera stabile e sostenibile.

Secondo BusinessDIT, un piano aziendale ben articolato può incrementare le possibilità di sviluppo di un'impresa del 30%. Inoltre, le imprese che dispongono di un business plan efficacemente redatto, mostrano una probabilità superiore del 7% di ottenere un'elevata crescita rispetto a quelle che ne sono sprovviste e oltre il 30% delle piccole attività prive di un piano aziendale non sopravvive per più di tre anni. Vediamo insieme, dunque, quali sono i passi da compiere e le strategie da mettere in atto per creare un business plan per il franchising solido e affidabile.

Un piano aziendale ben articolato può incrementare lo sviluppo di un'impresa del 30%.

Le impon busrese ciness plan ben studiato, mostrano una probabilità superiore del 7% di ottenere una crescita.

I Passaggi Chiave per Sviluppare un Business Plan

Per un aspirante affiliato che desidera investire in un modello imprenditoriale collaudato, formulare un business plan per il franchising potrebbe apparire superfluo: i franchisor, infatti, condividono con i propri affiliati informazioni di base sui servizi e i prodotti offerti, sui processi di lavorazione e sulle potenzialità di mercato. Ma non è così. Redigere un business plan è non solo utile, ma assolutamente necessario al candidato franchisee per misurare con chiarezza le proprie affinità con la vision e gli obiettivi del franchisor ed è un esercizio prezioso per trovare i punti di contatto tra l’offerta della casa madre e le specificità e le esigenze del mercato nel quale si intende operare. Quali sono dunque gli aspetti da analizzare? Vediamolo insieme.

Storia e struttura del brand. Come in parte già anticipato, la conoscenza dell’azienda cui ci si intende affiliare è un elemento centrale per un potenziale investitore. È essenziale, quindi, essere a conoscenza dell'evoluzione storica del marchio in relazione al mercato di riferimento ed essere in linea con i suoi principi e aspirazioni.

Valutazione delle competenze. Quali competenze ed esperienze sono necessarie per la gestione e per lo sviluppo della propria attività in franchising? Si possiedono tutti i requisiti di base? Su quali aspetti si può fare affidamento e quali, invece, occorre potenziare? Capire quali sono i propri punti di forza e di debolezza è un aspetto che può aiutare ad avviare la propria attività con consapevolezza. Il franchisor, inoltre, trasmette ai propri affiliati competenze adeguate per svolgere il proprio lavoro non solo nella fase iniziale, ma lungo tutto il percorso di crescita, un elemento non trascurabile nel processo di gestione dell’attività e delle sfide commerciali.


Analisi del mercato di riferimento. Per sviluppare un business plan affidabile bisogna condurre un'analisi di mercato approfondita. Questo processo implica la comprensione del settore, l'identificazione del target di riferimento e, soprattutto, l'analisi delle caratteristiche demografiche della zona e del territorio nel quale si intende operare, al fine di delineare le aspettative in termini di domanda, flusso di clienti e possibili opportunità di crescita. Una comprensione approfondita del mercato è fondamentale per posizionare l'impresa in modo efficace e per sviluppare strategie che soddisfino le esigenze dei clienti e siano profittevoli per franchisor e franchisee.

Pianificazione del percorso di crescita. Definire gli obiettivi a breve e lungo termine è importante per massimizzare le opportunità del franchising: altrettanto importante è però sapersi adattare ai cambiamenti del mercato. Il business plan, infatti, non è un documento immutabile, è piuttosto una guida che può essere modificata e adattata in base al mutare delle esigenze e delle congiunture socio economiche. Per chi fa impresa non è sempre facile trovare risorse e tempo da dedicare all’analisi dei dati e delle tendenze: per questo motivo i principali franchisor raccolgono, analizzano e condivide con i propri imprenditori dati di mercato utili per la pianificazione di strategie efficaci per vincere le sfide quotidiane.

Gestione del personale. Nello sviluppo di un business plan per il franchising è importante includere uno studio sul personale impiegato: identificare chi sarà coinvolto nella gestione e nel funzionamento quotidiano dell’attività è essenziale per la sostenibilità dell’impresa. Specificare le competenze e le qualifiche richieste può essere un’ottima soluzione per pianificare azioni di reclutamento efficaci.

Strategie di Vendita e Marketing. Ogni franchisee che opera in un territorio specifico deve mettere in atto strategie di vendita efficaci e capaci di competere con la concorrenza: elaborare metodi per raggiungere il pubblico locale è assolutamente basilare. Si tratta di un aspetto che merita particolare attenzione e che può essere sviluppato in maniera ancora più efficace grazie all’ausilio delle iniziative di marketing che il franchisor mette in atto costantemente.

Situazione Finanziaria. La pianificazione finanziaria è una componente essenziale quando si sviluppa un business plan per il franchising. Questa sezione dovrebbe includere previsioni di bilancio, analisi del flusso di cassa, e stime di investimento. È importante essere realistici e fornire scenari sia ottimistici che conservativi. Gli obiettivi devono essere specifici, misurabili nel tempo e negli intervalli di tempo, raggiungibili e rilevanti. Il documento deve includere, inoltre, le necessità di finanziamento iniziali e le prospettive di guadagno, nonché le fonti di finanziamento più adatte, siano esse prestiti, investimenti interni o altri canali di fund raising. È fondamentale anche prevedere una gestione attenta del capitale circolante per garantire la liquidità necessaria a coprire le spese operative quotidiane. Anche in questo caso il franchisor può assumere, alla luce di un piano aziendale efficace ed esaustivo, un ruolo importante, aiutando l’affiliato a trovare finanziamenti utili o agevolando l’accesso al credito.

MBE assiste i propri affiliati in tutte le fasi della costruzione della propria attività, dalla realizzazione del business plan alla formazione necessaria per vincere le sfide della concorrenza e affermarsi come un punto di riferimento nel mercato locale. Contatta il nostro team di esperti, scopri il franchising Mail Box Etc. e costruisci, passo dopo passo, il tuo futuro.

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