I principali trend dell’e-commerce per il Natale
La trasformazione dei consumi ha subito un’accelerazione fortissima nel corso dell’ultimo anno, soprattutto a causa dello sviluppo del canale e-commerce. Lo shopping online è diventato quindi una necessità nello scenario contemporaneo: abitudini e modalità di consumo sono profondamente cambiate e risultano essere parte di una trasformazione strutturale che procede ad alta velocità, evidenziando la capacità dei consumatori di entrare in un mondo esperienziale differente, dove customer e user experience assumono una sempre maggiore centralità. Un quadro che si conferma anche per i prossimi anni, in cui ci si aspetta un aumento ulteriore degli ordini ed un flusso crescente di acquisti conclusi attraverso le piattaforme digitali. Ma quali sono i principali trend da sfruttare per incrementare il traffico e il volume di acquisti di un e-commerce nel periodo natalizio? Ecco i principali:
Omnichannel. Il mondo degli acquisti online è ormai basato sul cosiddetto approccio omnichannel, ovvero l’unione di canali digitali e fisici, sia in modalità indipendente che interattiva. Una ricerca condotta nel primo semestre dell’anno su 14.000 consumatori da tutto il mondo, rivela che gli utenti oggi cercano dapprima i prodotti di loro interesse, poi gli acquisti avvengono in parte attraverso i motori di ricerca e in parte attraverso i negozi fisici, i siti e le app dei brand e gli annunci online. Nell’approccio omnichannel solitamente è il negozio fisico ad annunciare gli sconti per battere la concorrenza online: nel periodo delle festività gli acquisti via web si intensificano e ciò avviene in genere attraverso tre o più canali ed anche per il 2021 ci si aspetta una crescita dell’e-commerce visto il notevole incremento delle vendite online. I consumatori programmano con largo anticipo gli acquisti per le festività, abbandonando sempre più le proprie abitudini per scegliere articoli che non hanno mai acquistato prima.
Sostenibilità. Trasparenza ed etica sembrano essere in cima alla lista dei desideri dei consumatori, anche a Natale! Questi sono i principali valori a cui i marchi devono dare importanza attraverso pratiche commerciali rispettose dell’ambiente, in ogni fase del ciclo produttivo, soprattutto offrendo imballaggi ecosostenibili per le spedizioni. Si consolida dunque l’attitudine degli acquirenti a valutare sempre più i brand e i regali in base a ideali ambientali, sociali e politici, soprattutto tra le generazioni più giovani.
Beni di prima necessità. Secondo Forbes negli ultimi mesi si è registrata tra i consumatori la tendenza ad acquistare i regali online anche in settori meno battuti, tra cui: beni di prima necessità, alimentari oppure prodotti dedicati all’igiene e alla sanificazione della casa o ancora accessori per il living.
Annunci video. Tra i trend natalizi più significativi per l’e-commerce si conferma l’influenza dei video, che si accentuerà ancor di più nella stagione dei regali: la metà dei consumatori dichiara, infatti, di acquistare i prodotti visualizzati attraverso annunci video.
Spedizioni Fast. Ricevere gli ordini il prima possibile e, meglio ancora, in giornata: questo è il diktat imposto dalle nuove tendenze che si conferma anche per il Natale 2021. PwC riferisce che l’88% circa dei consumatori è disposto a spendere cifre maggiori per ricevere gli ordini più velocemente. Se dunque la consegna in giornata era già una pratica adottata dal 51% degli e-commerce, ora si prepara a diventare una norma. Soprattutto in un periodo soggetto a forti ritardi come quello delle festività, diventa di fondamentale importanza distinguersi dalla concorrenza e spedire in anticipo la merce per conquistare o fidelizzare la clientela.
Prodotti locali e regali “terapeutici”. Dal report “Holiday Shopping Trends 2021” di Sitecore emergono le principali abitudini dei consumatori in vista delle festività: per quanto riguarda i regali si evince come il 71% degli utenti sia propenso a regalare un prodotto realizzato localmente. Si evidenzia anche la tendenza a “prendersi cura di sé": il 51% degli intervistati cita l’effetto terapeutico per motivare l’acquisto di regali per sé stessi.
